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Musei Biblioteca Federiciana
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MUSEI A FANO
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BIBLIOTECA FEDERICIANA
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È così denominata dal suo fondatore, l'abate Domenico Federici (1633-1720), che dopo un'intensa vita di diplomatico al servizio della corte di Vienna, di panegirista, poeta cesareo e bibliofilo, la costituì presso la Casa dei preti dell'Oratorio di S.Filippo Neri, dietro la chiesa di San Pietro in Valle, splendido esempio di architettura religiosa barocca.
L'edificio, in parte ricostruito e interamente ristrutturato, è stato quindi in passato la residenza dei Filippini, allontanati dopo l'unificazione italiana, quando la biblioteca fu ceduta al Comune che ha continuato a tenerla aperta al pubblico.
Quando nel 1678, l'abate Federici manifestò l'intenzione di ritirarsi a Fano presso i Filippini, sorse la necessità di sistemare anche i preziosi volumi che avrebbe portato con sé. Iniziarono così i lavori per quella famosa Sala dei Globi, fatta sistemare dal Federici nel 1678-80 e così denominata per la presenza di una coppia di globi (quello "terreste" e quello "celeste"), realizzati nel 1688 dal celebre cosmografo veneziano P. Vincenzo Coronelli.
Alle pareti della sala sono tuttora addossate le belle scaffalature in noce, appositamente eseguite dal noto intagliatore bolognese Francesco Grimaldi: scaffalature che ancora custodiscono i volumi appartenuti all'abate Federici, tutti con pregevoli legature alla francese.
Nella sala è custodita anche una preziosa carta da navigare, disegnata dal celebre cartografo genovese Visconte Maggiolo nel 1504: carta che raffigura tutte le terre fino ad allora conosciute ed
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esplorate (dalle Antille alle coste del Brasile, dalle coste dell'Africa a quelle della penisola Indiana). La biblioteca è dotata di oltre duecentomila opere a stampa di cui fa parte un cospicuo fondo antico costituito da incunaboli, alcune migliaia di cinquecentine (fra cui diverse edizioni sonciniane), atlanti e volumi rari dei secoli XVII e XVIII, anche in edizioni straniere.
Notevole pure il fondo manoscritti, comprendente alcuni codici del XV secolo (uno dei quali miniato) e svariate opere dei secoli successivi, oltre a lettere e autografi di personaggi illustri (da Leopardi al Pellico, da Verga a Capuana, da Garibaldi a D'Annunzio ad Eleonora Duse), nonché centinaia di copioni teatrali e composizioni musicali.
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Indirizzo: Via Castracane, 1 - 61032 Fano
Numeri telefonici: direzione 0721.887.474
servizio prestiti e reference 0721.887.473 fax 0721.887.470
sezione ragazzi 0721.887.475
sezione cinema 0721.887.476
Sito internet: www.provincia.ps.it/federiciana/
Orario:
Biblioteca: lunedì - venerdì 8.30-13.00; sabato 8.30-12.30
Biblioteca dei ragazzi: martedì-venerdì 8.30-13.00; sabato 8.30-12.30
Sezione cinema: lunedì - venerdì 8.30-12.00; sabato 8.30-12.30
Servizi: prestito locale, nazionale ed internazionale; informazioni bibliografiche; fotocopie.
Ospitata nei locali dell'ex Casa dei Filippini, dietro la chiesa di San Pietro in Valle, la biblioteca Federiciana, intitolata all'abate Domenico Federici, oltre a conservare uno dei più notevoli patrimoni librari delle Marche, custodisce diversi oggetti di pregio artistico e interesse scientifico (tra cui il Portolano di Vesconte Maggiolo).
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