Una tradizione antichissima rivive a
S. Luca. Dopo le fatiche dei campi, questo era il tempo degli incontri e dei matrimoni e molte ragazze con i soldi del raccolto acquistavano il corredo e il necessario per la casa. La fiera, dove si vendeva anche il bestiame, durava ben 7 giorni ed era effettivamente la festa delle massaie, casalinghe, giovani spose o promesse.
Da qui il nome di “
Fiera delle donne“. Oggi i tempi sono cambiati ma la fiera c’è ancora e le vie della bella Casteldurante brulicano di donne che prendono d’assalto, le centinaia di bancarelle, ma anche gli incontri sono possibili.
Questo appuntamento rimane uno dei più importanti della provincia e si accompagna ad iniziative di prestigio, fra cui la mostra micologica con una ricca sezione di bacche del bosco, l’apertura del Palazzo Ducale con il Museo Civico e la Cantina fino alla Rampa di Francesco Di Giorgio Martini che porta al fiume, la visita alle famose Mummie.