Teatro della Fortuna di Fano
"Persone naturali e strafottenti"
con Vladimir Luxuria e Daniele Russo
10-11 novembre 2010
La stagione si inaugura – fuori abbonamento - il 10 e 11 novembre con Persone naturali e strafottenti, commedia tragicomica di Giuseppe Patroni Griffi, prodotta dal Teatro Franco Parenti di Milano e il Teatro Bellini di Napoli. Uno spettacolo alla sua seconda stagione che riprende da Fano la nuova tournée dopo il successo di pubblico e di critica già ottenuto grazie ad un mix ben congegnato da Andrée Ruth Shammah, storica direttrice artistica del Teatro Parenti, che mette insieme il testo scandalo di uno dei massimi esponenti del mondo della cultura e dello spettacolo nel secondo dopoguerra italiano, un regista sapiente come Luciano Melchionna ed un cast di attori affiatati tra cui spicca, affianco a Daniele Russo, per bravura e credibilità, una sorprendente Vladimir Luxuria. Ancora a novembre, dal 19 al 21, torna a Fano Mario Perrotta con I cavalieri. Aristofane cabaret, seconda tappa della sua “Trilogia sull’individuo sociale” (lo scorso anno fu Il misantropo di Molière). Dall’opera del commediografo greco ricava scampoli e brandelli che cuce insieme in una messa in scena divertente e amara che riproduce lo spettacolo degenerato ad avanspettacolo con cui la tv propone il confronto politico.
Fu dapprima un libro, poi un film di Vittorio De Sica con Sofia Loren, ed ora uno spettacolo teatrale. Dal 21 al 23 gennaio va in scena L’oro di Napoli, dai racconti di Giuseppe Marotta, per la regia di Armando Pugliese e le musiche del premio Oscar Nicola Piovani, interpretato da Gianfelice Imparato e dalla bellissima Luisa Ranieri che supera eccellentemente la sua prima prova teatrale. Dopo i successi nostrani e d’oltralpe anche un’altra bellissima del cinema, Caterina Murino, si cimenta con un importante ruolo teatrale che la vede nei panni della protagonista di Dona Flor e i suoi due mariti, dal romanzo di Jorge Amado in programma dal 29 al 31 marzo. Con lei nel surreale ed esoterico triangolo amoroso tra una moglie e due mariti, di cui uno tornato dall’aldilà, Max Malatesta e Paolo Calabresi. Debutterà a gennaio – per arrivare a Fano l’8, 9 e 10 aprile - una delle novità più attese di questa stagione. Marco Bellocchio ha riscritto per il teatro I pugni in tasca, sua opera prima, film dissacrante ed estremista che nel 1965 lo impose all’attenzione internazionale. Ambra Angiolini e Pier Giorgio Bellocchio sono i protagonisti di una storia familiare di ordinaria follia. La produzione è del Teatro Stabile di Firenze, le musiche di un altro grande musicista, anch’egli premio Oscar, Ennio Morricone.
Bello, figlio d’arte, attore di teatro, cinema, televisione, regista, direttore artistico di grandi enti teatrali, beniamino del pubblico e artista sempre più apprezzato e maturo. Chiude la stagione di FanoTeatro, dal 2 al 4 maggio, Alessandro Gassman che ha scelto per la sua terza esperienza da regista Roman e il suo cucciolo, un dramma familiare e allo stesso tempo sociale sul presente e sulla presenza degli immigrati che ha cambiato la fisionomia delle città e le stesse relazioni interpersonali.
Due iniziative intorno alla stagione di prosa. “FuoriScena”, un percorso di quattro incontri pubblici con i protagonisti di FanoTeatro, un’occasione per conoscere meglio gli artisti, il loro lavoro e gli spettacoli che portano in scena. Primo appuntamento domenica 10 ottobre – ore 17.00, in teatro – con Vladimir Luxuria protagonista dello spettacolo fuori abbonamento Persone naturali e strafottenti. All’incontro parteciperanno anche Anna Teresa Ossani, docente di Letteratura Teatrale Italiana presso la Facoltà di Lingue di Urbino (di cui è anche preside), Paolo Bonetti, presidente onorario dell’Associazione Amici del Teatro, e Gilberto Santini, direttore Amat. Gli altri appuntamenti di FuoriScena:
sabato 20 novembre
Mario Perrotta, I cavalieri – Aristofane cabaret
sabato 9 aprile
Ambra Angiolini, Pier Giorgio Bellocchio, I pugni in tasca
martedì 3 maggio
Alessandro Gassman, Roman e il suo cucciolo
“Aperitivo della Fortuna al Caffè Centrale”, nei giorni di spettacolo gli spettatori di Fano Teatro potranno recarsi al Caffè Centrale, a pochi passi dal Teatro, muniti di biglietto o abbonamento per usufruire di uno sconto del 10% su un aperitivo a consumazione, con ricco buffet a scelta